Le quattro case
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“La mia casa, la casa dove non sono nato, e che gli antenati avevano costruito cinque secoli fa, era al centro del paese e faceva angolo con una... Leggi tutto →
La piazza
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“Il paese era ormai stato ricostruito, solamente qualche baracca restava qua e là; il nuovo municipio, tutto in blocchi di marmo rosa a vista,... Leggi tutto →
I Quattro larici
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“… stanchi di giocare ci sdraiavamo ai piedi dei Quattro larici e a voce alta leggevo libri di avventure; ognuno di noi era un personaggio:... Leggi tutto →
Il Sacrario
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“Nella primavera del 1932 si iniziarono i lavori per il monumento ossario sul colle delle Laiten, davanti alla contrada dove ancora c’erano... Leggi tutto →
L’aeroporto
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“Vennero abbattute le case della contrada Micheloni, la cascina del Genio, il Caseificio Cooperativo; poi si misero a spianare il terreno e a... Leggi tutto →
Il monte Katz
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“Nel pomeriggio era salito sul monte Katz, poi dal bosco del Gharto aveva trascinato sulla neve, poco sotto la croce, un grande mucchio di rami... Leggi tutto →
Sant’Antonio
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“Ogni mattina quando la luce indicava le mulattiere selciate che salivano verso le trincee, la fila dei recuperanti andava silenziosa; i passi... Leggi tutto →
Monte Zebio
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“Camminando per la mulattiera austriaca giunsero dove nel giugno del Diciassette era esplosa la mina che aveva cambiato l’aspetto della... Leggi tutto →
Contrada Zocchi
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“Andavo, un pomeriggio, a zonzo per i pascoli e le colline assieme al mio cane e quando arrivammo nei pressi della contrada Stöcke lo rimisi al... Leggi tutto →
Pöslen
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“No, non è questa la storia di due innamorati. E nemmeno di una società per azioni: ma solamente quella di due cani segugi dal pelo fulvo.... Leggi tutto →
Barental
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“Dal Billeraut, prendo la pista del Barental, dentro per il bosco lungo una vecchia strada (…) Ogni pochi metri trovo un ricordo. Dalla... Leggi tutto →
Mazze – Prà del Giglio
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“Andarono così, in fila: davanti il padre che conduceva Reno alla Cavezza; poi Matteo, il nonno, Nina e la madre. Presero il sentiero che univa... Leggi tutto →
Sasso – Stoccareddo – Buso
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“In un angolo dell’Altipiano, attorno al secolo XV, si stabilì della gente alquanto strana perché per carattere e usanze poco assomigliava... Leggi tutto →
Val d’Assa
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“Tra le pietre, gli archi rotti, e pezzi di scala, e bilichi vide anche frantumi di campane. Ne raccolse uno. Era pesante e con fregi di fusione.... Leggi tutto →
Osteria al Termine
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“Che silenzio ora! È il momento in cui il bosco intorno fa sentire il sospiro del vento che muove i rami in attesa della neve. Quella notte,... Leggi tutto →
Galmarara – Malga Portule
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“Arrivammo a una malga dove nel cuore dell’inverno avevo trovato rifugio per una notte quando, ragazzo, ero scappato di casa per uno... Leggi tutto →
Cima Portule
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“Era stato per un inverno sul culmine di quella montagna dove ancora ci sono i resti della sua baracca, gli scavi dei ricoveri, gli zoccoli di... Leggi tutto →
Malga del Dosso – Manazzo
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“Dopo la curva c’era la strada che imboccava la Val Renzola e lì c’erano le sorgenti che fornivano l’acqua fresca e sprizzante... Leggi tutto →
Monte Ortigara /1
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“A quota 2003 incominciano le trincee austriache, le prime prese d’assalto dal Bassano; fu qui che due anni or sono raccolsi un elmetto... Leggi tutto →
Monte Ortigara /2
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“Un giorno di maggio del 1920 tre ragazzi salirono verso l’Ortigara per il Sentiero del Civeron prima e per il Passo di Val Caldiera poi.... Leggi tutto →
Cima XII
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“Ma era pur sempre la Cima XII, la più alta di tutte, che da ragazzo pensavo di salire (...)
Era il 1936 e non avevo ancora 15 anni; in due... Leggi tutto →
Malga Fossetta – Castelloni – Cima Isidoro
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“Esaminammo la stretta gola dove erano saltati i partigiani di Roana (dopo il volo si salvarono perché sotto, quell’anno, c’era tanta... Leggi tutto →
Piana di Marcesina
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“Ma ci saranno ancora degli innamorati che in una notte d’inverno si faranno trasportare su una slitta tirata da un generoso cavallo per la... Leggi tutto →
Monte Fior – Castelgomberto
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“Austriaci e bosniaci, appoggiati da trecentocinquanta cannoni, attaccarono il Nodo delle Melette con lo scopo di aggirare le difese del Grappa e... Leggi tutto →
La tomba
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“Negli ultimi giorni d’ottobre, nel pomeriggio appena ritornati dalla scuola, invece di salire ai roccoli (…) andavamo a piccole frotte al... Leggi tutto →
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