Uomini, boschi e api
Einaudi, 1980.
Il libro riunisce un racconto lungo – “I giorni del Nord-Est”, in cui lo scrittore torna ai temi della guerra e della prigionia – a tre raccolte di racconti, strettamente legati tra loro, sulla natura, gli animali e i lavori del suo Altopiano (con il cielo e le selve, Stagione di vita in compagnia delle api, Lavori di montagna), a un ultimo racconto autonomo, L’ultimo viaggio di un emigrante.
Quest’opera, per definirla con le parole di Zanzotto, raccoglie “una memoria collettiva, onnicomprensiva e insieme selettiva”: un percorso che fissa la storia dell’Uomo e della sua Terra attraverso la quotidianità, i segni delle stagioni, i colori del tarassaco, le piccole cose spesso dimenticate.