Osservatorio di località Pennar (foto: Sergio Dalle Ave)

Da qualche parte nel cielo c’è un asteroide che porta in nome 12811Rigonistern: lo hanno scoperto la notte di San Valentino del 1996, e poi dedicato allo scrittore, gli astronomi Ulisse Munari e Maura Tombelli, con il telescopio Schmidt 92/67 cm dell’Osservatorio Astronomico di Asiago.

Fondato nel 1942 in località Pennar, a 1050 metri di altitudine, l’Osservatorio è di proprietà dell’Università di Padova e gestito dal dipartimento di fisica e astronomia.

Osservatorio astronomico di cima Echar

Ad affiancarlo arrivò nel 1973 la nuova Stazione Osservativa di Asiago Cima Echar (m. 1366), di proprietà dell’INAF e gestita dall’Osservatorio di Padova, dotata del più grande strumento ottico presente su suolo italiano, il telescopio riflettore da 182 cm di diametro denominato Copernico.

Attualmente nella sede dei Pennar, dotata di sala multimediale e museo degli strumenti scientifici, si svolgono, oltre ad attività di ricerca, anche iniziative didattiche e divulgative, con conferenze sull’astronomia e osservazioni guidate dei cieli aperte al pubblico. Info Iat (0424.462221) e Ufficio del Turismo (0424464081). In alcuni periodi dell’anno è anche possibile visitare la sede di Cima Echar Info: sito web dell’osservatorio